Io ti conosco, si proprio tu che stai leggendo questo articolo.

Non è facile e lo ammetto, perché sei una persona particolare ma interessante. So che stai pensando che per conoscerti bene dovrei frequentarti per molti anni ma con la mia esperienza posso riuscire a fare una descrizione di te abbastanza accurata.

Per iniziare, so che sei cosciente di avere alcuni punti deboli nel tuo carattere, ma spesso in pubblico riesci a nasconderli bene. Ad esempio, puoi risultare disciplinato e sicuro ma in alcune occasioni ti capita di sentirti senza scrupoli e indeciso. Anche per questo, ogni tanto, vieni preso dal dubbio di aver fatto o detto qualcosa di sbagliato, senza pensare alle conseguenze. Ti consideri una persona dalla mente aperta, ma per far si che qualcuno possa imporre la sua opinione sulla tua ci vogliono argomenti soddisfacenti e convincenti. Diventi insofferente quando vengono imposti limiti alla tua voglia di fare, ma cambiamenti troppo repentini devono essere ben ponderati. Sei una persona socievole, ma procedi con cautela prima di concedere veramente la tua amicizia, perché per te l’amicizia ha un valore profondo […]

Come sono andato? Dopo aver letto questa descrizione prova a dare un voto da 1 a 5 al profilo di te che ho tracciato.

Se il punteggio sarà medio-alto sei stato testimone di quello che viene chiamato effetto Barnum ovvero la capacità di interpretare descrizioni generiche e vaghe come specifiche e personali.

Questo effetto è quello utilizzato negli oroscopi o dai “chiaroveggenti” e anche dai politici (“il problema richiede una azione di cambiamento, proteggendo naturalmente i diritti e le condizioni acquisite”) che grazie ad abilità di osservazione ri-definiscono sempre meglio le loro descrizioni.

Il metodo utilizzato fa riferimento alla tecnica di cold reading (lettura a freddo). Una capacità di questa tecnica è quella di costruire affermazioni comuni che si attribuiscono alla persona ma contemporaneamente dire l’inverso. Ci sono molti modi per utilizzare queste tecniche, sta a noi riconoscerle ed evitare di dare loro credito.